Il presupposto minimo per l’accesso all’Eco scambio è l’iscrizione a ruolo TARI. L’utente, se non già iscritto a TARI dovrà denunciare la propria posizione.
L’interessato, a ruolo TARI, provvede a fotografare il bene, caricarlo sul portale e curarne la descrizione.
Per poter usufruire del servizio ciascun utente dovrà inserire il nominativo dell’utenza Tari.
La verifica dello strumento utilizzato per il conferimento è in capo al Gestore del servizio. Oltre alla verifica del presupposto per l’usufrutto del servizio, il Gestore provvederà ad effettuare anche verifiche sul bene oggetto del conferimento.
In caso di esito positivo, il Gestore procederà a:
La procedura dell’Eco scambio è uno strumento ipotizzato per il raggiungimento dell’obiettivo della riduzione del rifiuto.
Lo stesso consiste nello scambio di beni materiali con altri beni consegnati da altri utenti o in alternativa di una premialità riconosciuta in tariffa.
Di seguito il dettaglio dei beni materiali riconosciuti:
Giocattoli bimbi, giochi per computer, costumi di carnevale, palloni, bambole, peluche, costruzioni, giochi da tavolo, pattini, monopattino, skateboard, triciclo, bici bimbo, robot giocattolo, passeggini, lettini, carrozzine, fasciatoi, seggiolini auto, seggioloni.
Pesistica, biciclette, cyclette, attrezzature sportive di piccole dimensioni, abbigliamento da danza, tute da moto, tute da sub, stepper, tapis roulant.
Libri, romanzi, fumetti, enciclopedie.
Piccoli mobili, divanetti, poltrone, pouf, letti, tavoli, comò, comodini, bauli, scrivanie, sedie, mobili per il bagno, scarpiere, tavolini, porta tv, attaccapanni, porta riviste, set di piatti, bicchieri e posate (minimo sei pezzi), pentole e vassoi.
Ad ogni conferimento o prelievo è associato un punteggio/valore
Il valore di ogni Eco punto è pari a 0,02 € e ogni utente può accumulare un massimo di 35 € per ciascuna categoria.
I punti verranno accumulati dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno e saranno riconosciuti nella bolletta di saldo dell’anno successivo.